“La Casati. La musa egoista.” è un’opera di Vanna Vinci. Edita nel 2013 da parte della Rizzoli Lizard.
Biografia a fumetti di una delle donne più in vista della Belle Epoque. Una donna annoiata ed egocentrica, che sin da piccola mostra una propensione per l’estetica e l’arte; una persona che si prefigge come scopo quello di “diventare un’opera d’arte vivente”. interessata più allo stupire e al far parlare di se che alla decenza e alla moralità.
IL MIO PARERE: Parto con l’unica nota negativa dell’opera: la narrazione che, si interseca con parti dove il lettore si trova ad essere una persona esterna che guarda le vicende, e parti dove invece il lettore è interlocutore diretto di alcuni personaggi che si comportano come difronte ad un’intervistatore; la cosa mi ha un pò spiazzata, anche perchè ci sono vignette con entrambi i tipi di narrazione.
A parte questo ho adorato lo stile di disegno della Vinci, molto appropriato alla storia e mi è piaciuto anche il suo modo di gestire tavole e tempi narrativi.
CONSIGLIATO: SI! consigliato a chi voglia avere un’infarinatura generale di questo personaggio, a chi ama le biografie e gli anni della Belle Epoque. Personalmente mi ha fatta molto incuriosire sulla Casati e in futuro sarò felice di leggere qualcosa di più approfondito su di lei, come in futuro recupererò altre opere della Vinci! ^^
Se avete letto quest’opera fatemi sapere cosa ne pesate. Se avete letto un libro ben fatto sulla Casati ditemi titolo e autore così lo aggiungo subito alla Wishlist.
Per altri miei deliri potete aspettare lunedì prossimo, oppure leggervi dei vecchi pareri QUI, oppure seguirmi su facebook (dove dopo aver messo il “mi piace” dovete mettere “ricevi le notifiche”) oppure con i feed.
Grazie per aver letto il post, alla prossima!! ^^
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